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La taratura dei sistemi di rilevazione gas

01 Agosto 2024
taratura sistemi rilevazione gas

La taratura dei sistemi di rilevazione gas è una pratica indispensabile per garantire la sicurezza dei lavoratori che operano in luoghi dove c’è il rischio che si sviluppino sostanze infiammabili e tossiche. Senza questa regolazione periodica non è garantita l’affidabilità dei rilevatori. I valori misurati potrebbero essere imprecisi o errati, sottostimando o sovrastando l’effettivo pericolo. Nel caso di impianti fissi la taratura dei sistemi di rilevazione gas è più complicata perché deve essere eseguita su posto.

La taratura dei sistemi rilevazione gas: quando farla

La taratura dei sistemi di rilevazione per gas infiammabili (% LEL) e gas tossici è stabilita dalla normativa europea. Secondo quanto previsto dalla norma tecnica EN 60079-29-2, recepita in Italia dalla CEI 31-86, questi strumenti devono essere sottoposti a controllo periodico, seguendo le istruzioni e i tempi indicati dal produttore e in base alla pericolosità dell’area dove il dispositivo è installato.


Come indicazione generale la taratura dei rilevatori gas va eseguita almeno una
volta l’anno.
Il produttore dello strumento può prevedere una frequenza diversa, in
base alle tecnologie utilizzate e alle caratteristiche del prodotto. Nel manuale di
istruzioni sono riportate le indicazioni sulla periodicità dei controlli stabiliti dal
costruttore.

I tempi previsti per la taratura dei sistemi di rilevazione gas possono cambiare a seconda delle tecnologie impiegate e delle caratteristiche del sistema di rilevazione gas. I sensori che misurano O3, Cl2, ClO2 e NO2 tendono a consumare l’elettrolita più rapidamente e necessitano perciò di verifiche più frequenti. Per questo è importante consultare sempre il manuale dell’attrezzatura.

La manutenzione dei rilevatori gas fissi: chi la esegue e come

La manutenzione dei sistemi di rilevazione gas deve essere eseguita dal produttore del dispositivo o da un distributore autorizzato.

L’intervento è fondamentale per garantire che lo strumento funzioni correttamente e in modo affidabile, garantendo così la sicurezza dei lavoratori. È necessario perciò che sia eseguito da tecnici con una preparazione specifica e la strumentazione adeguata.

Il procedimento di taratura prevede che il rilevatore gas da sottoporre a verifica venga pulito e preparato per il controllo. Quindi viene messo a confronto con uno standard di riferimento per poter essere regolato. Usando un concentrazione nota di gas di calibrazione è possibile allineare il dispositivo ai valori previsti. Successivamente si esegue nuovamente il test per accertarsi che le letture siano corrette e la manutenzione dei rilevatori gas sia sicura.

La taratura sistemi rilevazione gas fissi con Recom Industriale

La taratura dei sistemi di rilevazione gas fissi, per le caratteristiche di questo tipo di impianti che non possono essere spostati, viene realizzata presso il luogo dell’installazione.
Recom Industriale invia la propria squadra nello stabilimento industriale o nel cantiere navale dove sono presenti i rilevatori per effettuare la manutenzione e i controlli.
Dopo aver condotto i test i tecnici aggiornano il registro degli apparecchi fissi e rilasciano il certificato di taratura che contiene i risultati delle prove. Questo documento va conservato e fornito alle autorità competenti in caso di controlli o incidenti. Recom Industriale è in grado di eseguire la manutenzione dei rilevatori gas fissi e portatili con grande professionalità ed affidabilità.

Contattaci per richiedere la taratura.