Descrizione
- Elevata qualità
- Ampia scelta di soluzioni
- Strumenti specifici per le applicazioni navali
- Presenza sul mercato mondiale
- Certificazione MED
Soluzioni avanzate di rilevazione gas Riken Keiki:
- GX-8000: Un rilevatore 4 gas per la rilevazione di gas combustibili, ossigeno, CO e H2S. Disponibile anche con sensore H2S “high range” per applicazioni specializzate.
- RX-8000: Equipaggiato con sensore Infrared per la rilevazione di gas combustibili in atmosfere inerti (tankscope) e sensore per O2. Il display offre indicazioni numeriche e una lancetta digitale, supportato da una robusta pompa di aspirazione ad elevata prevalenza.
- RX-8500: Simile al modello RX-8000, ma con l’aggiunta di un sensore Infrared per la rilevazione del livello residuo di CO2, espandendo le possibilità di monitoraggio.
Applicazioni
L’uso di rilevatori di gas nelle navi e nei cantieri navali consente di garantire maggiori condizioni di sicurezza per i lavoratori, mettendo al riparo i marittimi e i manutentori dai pericoli legati ad intossicazioni e, nei casi più gravi, alla morte per asfissia. La scarsa ventilazione degli ambienti e la presenza all’interno delle stive di merci che possono liberare sostanze tossiche e infiammabili aumentano i fattori di rischio chimico a bordo di una imbarcazione. I rilevatori gas si rivelano perciò strumenti indispensabili per prevenire e ridurre le condizioni di pericolo nel settore navale.
La presenza a bordo delle navi e nei cantieri di rilevatori di gas è previsto innanzitutto dalle normative. L’articolo 66 D. Lgs. n. 81/2008 e il DPR 177/2011 disciplinano i lavori che si svolgono in ambienti confinati e sospetti di inquinamento. Le norme stabiliscono che è vietato permettere ai lavoratori di entrare in spazi, come stive, serbatoi di stoccaggio, cisterne, tubazioni o caldaie, dove sia possibile il rilascio di gas perisolosi. Impone inoltre l‘uso di apposite strumentazioni e attrezzature, come i rilevatori di gas, che siano adatte a prevenire i rischi collegati alle attività lavorative che si svolgono in questi ambienti pericolosi.
Inoltre, in ambito navale, è in vigore, dal 1° luglio 2016, la normativa SOLAS XI-1/7, la quale richiede che a bordo nave siano presenti appropriati strumenti portatili per la verifica dell’atmosfera Il regolamento SOLAS richiede, come minimo, che lo strumento per la prova dell’atmosfera sia in grado di misurare le concentrazioni di ossigeno, gas o vapori infiammabili, acido solfidrico e monossido di carbonio prima dell’ingresso in spazi chiusi.Ai fini della misurazione delle concentrazioni di gas o vapori infiammabili, questo documento specifica il gas infiammabile come “metano” o “propano e butano” e richiede una chiara marcatura dei tipi di gas infiammabili che possono essere misurati dai rilevatori di gas portatili.