Descrizione
Questa unità Dorr-Oliver è conforme alle specifiche NIOSH per i cicloni in nylon da 10 mm per il campionamento di polveri nocive (#0600) e polveri di silice (#7500, 7501, 7601 e 7602). È progettato per separare la frazione respirabile di polveri in sospensione dalla frazione non respirabile, ovvero le particelle in sospensione con diametro aerodinamico tra 0,2 e 10 micron, in grado di determinare stati patologici del polmone (pneumoconiosi) in conseguenza di esposizione di lunga durata.
Concepito per le polveri che producono pneumoconiosi, può essere utilizzato efficacemente anche per monitorare la frazione respirabile di tutti i tipi di polveri, dai particolati altamente tossici ai particolati nocivi. La separazione ottenuta mediante il campionatore con ciclone si avvicina alla curva convenzionale per la separazione delle particelle inalabili prevista dalle specifiche ACGIH. Pochi altri separatori a ciclone offrono prestazioni effettive tanto prossime alle prestazioni ideali.
Questo ciclone rimuove il 100% delle particelle da 10 micron e il 50% delle particelle da 4 micron. Ciò corrisponde allo 0% delle particelle da 10 micron e al 50% delle particelle da 4 micron che penetrano nella parte inferiore del polmone. L’unità è costituita da un ciclone a due stadi e da un telaio in alluminio leggero, che contiene una cassetta portafiltri di Ø 25 o 37 mm, a 3 o 2 elementi con relativi filtri. Quando l’aria viene aspirata nello stadio del ciclone a 1,7 litri al minuto (come da specifiche NIOSH), le particelle non respirabili di dimensioni più grandi vengono separate mediante effetto centrifugo e raccolte in un serbatoio nella parte inferiore del ciclone. Le particelle respirabili, di dimensioni più piccole, vengono convogliate nella cassetta e raccolte dalla membrana filtrante
Camera di calibrazione
Per effettuare la corretta taratura di un ciclone è necessario avere a disposizione una camera di calibrazione, poiché il ciclone dispone di un solo collegamento al tubo di utilizzo, e pertanto è necessario posizionarlo all’interno di una camera posta tra calibratore e pompa per effettuare l’operazione di taratura.